| SCOPRIRE IL PATRIMONIO NAPOLEONICO NEL TERRITORIO CON IL SARZANA NAPOLEON FESTIVAL
Sarzana. In occasione della prima giornata del Sarzana Napoleon Festival, venerdì 23 settembre, presso il Teatro degli Impavidi di Sarzana, dalle 10.30 alle 17.30, si terrà il convegno “Assetto del territorio, urbanistica e architetture civili e militari in epoca napoleonica”, un’opportunità culturale per migliorare la conoscenza delle testimonianze napoleoniche nella nostra provincia.
L’appuntamento si inserisce nel progetto della rete culturale tranfrontaliera “Bonesprit”, che ha come testimonial Napoleone Bonaparte allo scopo di valorizzare i territori legati alle gesta del grande condottiero corso nel bacino del Mediterraneo.
Città di Sarzana-Itinerari Culturali S.c. a r.l. partecipa al progetto insieme alle Province di Lucca, Livorno, Pisa, Massa-Carrara e Savona, il Comune di Carloforte, in Sardegna, e l’amministrazione di Ajaccio, in Corsica. Le attività del progetto, finanziate grazie ai fondi europei, consentiranno una ricognizione nei vari territori del patrimonio napoleonico (beni materiali, immateriali, siti e monumenti), con l’individuazione delle modalità di fruizione del patrimonio e la creazione di una rete napoleonica transfrontaliera, una sorta di “rotte bonapartiane”.
Il programma del convegno prevede gli interventi di esperti, studiosi e la partecipazione dei partner del progetto. Interverranno: Roberta Martinelli, direttore del Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche dell'Isola d'Elba e referente scientifico del Progetto “Bonesprit”, Marzia Ratti, direttore dell’Istituzione per i Servizi Culturali della Spezia, Luisa Rossi, docente di Geografia dell’Università di Parma e del Dottorato di Geografia storica dell’Università di Genova, Francesco Gurrieri, docente di Restauro dei monumenti dell’Università degli Studi di Firenze, Antonietta Angelica Zucconi, storica e bibliotecaria presso la Biblioteca di Storia moderna e contemporanea di Roma, Elisa Tizzoni, dottore di ricerca in Storia Contemporanea dell’Università degli Studi di Pisa, Roberto Ghelfi, architetto e Giuseppe Meneghini, giornalista.
fonte: cittadellaspezia.com – martedì 20 settembre, 11:57:18
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