Manzoni e Schoenberg al Piccolo teatro di Foggia

« Older   Newer »
  Share  
centrostudigioacchinoenapoleone
view post Posted on 20/4/2009, 09:27




Fiorella Sassanelli - Il compositore milanese Giacomo Manzoni teme di uscire con le ossa rotte da una serata l' ultima dei Teatri Possibili promossa dai Solisti Dauni al Piccolo Teatro di Foggia, stasera alle 20.30 che abbina le sue musiche a quelle di Arnold Schoenberg. Il timore è infondato e la prudenza eccessiva, perché nessuno più di lui poteva accettare la sfida, lui che di Schoenberg è il traduttore ufficiale, colui che maggiormente ha contribuito alla conoscenza e diffusione degli scritti del padre della dodecafonia, non solo traducendoli, ma anche commentandoli con saggi illuminati. Così quando Domenico Losavio, mente e direttore dei Solisti Dauni gli ha proposto di metter mano ad un' opera che impiegasse lo stesso organico dell' Ode a Napoleone Bonaparte di Schoenberg su testo di Lord Byron (due violini, viola, cello, pianoforte e voce recitante) che apre la serata, Manzoni non ha esitato a prendere "Pensiero XX" di Giacomo Leopardi ("l'unico scritto umoristico del recanatese"). "Ero felice di trovarmi per l' occasione al fianco di colui che ho sempre considerato il mio vero unico maestro e della cui morte questo concerto è forse l' unico a ricordare quest' anno in Italia il 50° anniversario". La voce recitante è di Andrea Snarski. Dirige Domenico Losavio.
fonte: Repubblica, 6 dicembre
 
Top
0 replies since 20/4/2009, 09:27   31 views
  Share