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| FIRENZE - Nella Sala bianca di Palazzo Pitti, dove un tempo volteggiavano le più celebri modelle italiane, si respira l' aria dei fasti imperiali. Qui, su grandi pannelli, sono esposti i preziosi tessuti che furono ordinati da Napoleone Bonaparte alla manifattura di Lione per arredare i palazzi imperiali. Anche Palazzo Pitti come il Quirinale era tra le residenze che aspettavano una visita dell' imperatore e sua sorella, Elisa Baciocchi, granduchessa di Toscana, cominciò a lavorare per l' evento. Napoleone non arrivò mai a Firenze ma quelle preziose stoffe erano già pronte. Recuperate in perfetto stato di conservazione nei magazzini delle soprintendenze francesi si possono ammirare nel capoluogo grazie ad un' esposizione, Le sete impero dei palazzi napoleonici, allestita in occasione della 52esima Mostra internazionale dell' artigianato. Si vuole coniugare il passato con il presente e gli artigiani fiorentini, con un contributo della Sogese, hanno anche restaurato lo splendido quartiere degli arazzi che è adiacente alla Sala bianca. Da decenni non era possibilie visitare queste stanze tappezzate di seta, addobbate da preziosi mobili, da magnifici quadri.
fonte: Repubblica — 22 aprile
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